A LIPSIA PER CONOSCERE L’EUROPA

 Il racconto di Marianna come Corpo europeo di solidarietà

5 settembre 2022

Quinto giorno da volontaria a Lipsia.
Bisogna riorganizzarsi la vita. Ed è faticoso, sia per chi aveva consolidato la sua routine, sia per chi è in perpetuo cambiamento. Le domande sono sempre le stesse: troverò delle persone a me affini? Costruirò amicizia durature? Che ne sarà di me in futuro? Saprò adattarmi ai cambiamenti?
Bisogna riorganizzarsi la vita. E alle domande di filosofia esistenziale si alternano quella di mera sussistenza. Da “troverò la mia strada, la mia casa?” a “cosa mangio oggi per cena? Devo ancora comprare il sale, l’olio…”

Bisogna riorganizzarsi la vita. Senza fretta, senza strafare. Le cose belle arriveranno, inaspettatamente.

18 settembre 2022

Prima settimana da volontaria nel kindergarten: fatto.

Ciò che noi chiamiamo “scuola dell’infanzia”, in Germania viene definito “il giardino dei bambini”. Le differenze sono, perciò, già evidenti ed ovvia a partire dalla denominazione dei due servizi. Ero stata ben preparata alle differenze, per cui non è stato difficile abituarmici, nonostante alcuni dettagli continuino a lasciarmi sorpresa. Per me, maestra, insegnante della scuola dell’infanzia (e non educatrice come qui in Germania) è stato relativamente semplice abituarmi al fatto che nel “giardino” i bambini per lo più giocano e gli educatori lasciano loro lo spazio e il tempo per scegliere.
Tuffarmi nel tedesco è stato, invece, decisamente più complesso. Con il mio stentato A2 e la mia resistenza a imparare nuove lingue, comunicare attraverso il tedesco è la mia più grande barriera. Se non fossi così motivata ad impararlo, il volontariato qui a Lipsia sarebbe una tortura. Far parte di un gruppo senza la comunicazione verbale richiede maggiore sforzo di quanto se ne impiegherebbe altrimenti ed è questa la parte più faticosa, per me, durante le mie giornate nel kindergarten. Sei ore di solo tedesco, di incomprensioni, di poche parole e infiniti sorrisi, che sono l’unico strumento per dire “con voi sto bene”, anche se non è sempre vero, a volte non sto bene, a volte è difficile, frustrante, non avere le parole per chiedere, per esprimersi, per avere cura dell’altro.

25 settembre 2022

Come volontaria a Lipsia ho diritto al cosiddetto “Leipzig Pass”, che certifica il mio basso reddito e mi permette di avere numerosi sconti e promozioni. Tra questi, la possibilità di accedere ad eventi gratuitamente, se ci sono posti disponibili rimanenti. Per questo ieri sono capitata al “Mozart a cappella”, pensando di assistere, ingenuamente, ad un concerto di musica classica. Era invece un monologo tratto dalle lettere del pianista alla cugina. Rigorosamente in tedesco. E quindi, incomprensibile. Alla pausa siamo scappati via. Peccato. La seconda sfortuna della settimana è la consapevolezza che la pulizia dell’appartamento in cui vivo non sarà mai abbastanza. Continuano a venirci a trovare nuovi coinquilini, sempre più numerosi. Da bande di moscerini alla scoperta di decine e decine di vermi. Disgustoso. Ma questo è il prezzo da pagare quando i volontari prima di te e quelli ancora precedenti ti hanno lasciato come benvenuto cibo scaduto nel frigo e nella dispensa. Compito ingrato, quello di sanificare l’ambiente da secoli di polvere e muffa. Sembra non finire mai.

3 ottobre 2022

Oggi si festeggia l’Unità Nazionale tedesca. Nel resto del mondo è ricominciata la vita lavorativa qui, invece, è ancora domenica.

Per fortuna, perché voglia di tornare nel kindergarten non ne ho per niente. Io, stacanovista, che non ho voglia di andare a lavorare e preferisco i weekend? Quasi non mi riconosco. Eppure diventa sempre più difficile, anziché più facile, sentirsi inclusi, apprezzati, sentirsi parte di qualcosa che non riesci del tutto ad afferrare e che purtroppo non ti aiutano ad afferrare. Abbiamo gli occhi, per scrutarci; abbiamo le orecchie, per ascoltarci; abbiamo le mani, per toccarci; la bocca, per parlarci; il naso, per odorarci; eppure ci mancano le parole, ci manca il linguaggio, e senza di lui mi sento persa. Volteggio in uno spazio di suoni ed emozioni vaghi ed indefiniti. Spesso mi sento un fantasma. E almeno una volta ogni cinque minuti mi capita di chiedermi “perché sto qua? In Italia sarebbe stato più gratificante”.

All’apice della crisi arriva il weekend a salvarmi: le mie coinquiline sono meravigliose, gli altri volontari mi danno coraggio e mi sostengono, perché anche per loro è stato così all’inizio, e poi Lukas, con il suo amore incondizionato, che mi ricorda perché sono qui, a Lipsia, perché siamo qui, entrambi, a Lipsia, e realizzo così che non posso mollare, nessuno mi aveva detto che sarebbe stato facile, allora chiudo gli occhi e mi preparo a sfoggiare per la nuova settimana il sorriso più smagliante che ho.

10 ottobre 2022

Il mio interesse per il Balfolk è smisurato, è vero. Ne parlo troppo, e troppo entusiasticamente. Ne parlo così tanto che le mie coinquiline hanno deciso di venire a provare una lezione di ballo.

Immaginate quattro giovani incapaci ballerine da tutte le parti del mondo appropriarsi dello spazio di quattro tedeschi radicati prossimi alla morte…

Un disastro per tutti, tranne per il maestro, che ha visto le sue entrate aumentare, almeno per una sera.

23 ottobre 2022

Sono sul treno di ritorno a Lipsia, esausta, mentalmente e fisicamente, dopo una settimana trascorsa a Weimar per il seminario.

No, non è solo un modo per conoscere altri volontari e volontarie da tutte le parti del mondo, come viene presentato sul sito dell’ESC, ma molto di più. È una settimana di scambio, riflessione, esistenzialismo filosofico, apprendimento continuo. È un modo per sentirsi meno soli. Per conoscersi meglio, per prendersi una pausa e pensare a sé.

Mi sento una persona migliore, adesso. Grata, immensamente. Sorpresa, felicemente, di aver contraddetto le mie aspettative: no, non è solo un modo per conoscere nuove persone e divertirsi, ma una necessaria crescita personale, preziosa.

31 ottobre 2022

Per le vacanze autunnali tedesche siamo andati nella “Svizzera Sassone”, camminando lungo il “Malerweg”, il sentiero che ha ispirato i più famosi pittori del Romanticismo. “Il viandante su un mare di nebbia” di D. C. Friedrich è sicuramente l’opera più importante.
Un’emozione indescrivibile, scalare le stesse rocce e ammirare lo stesso paesaggio, spettacolare, dall’alto. Con un po’ meno nebbia e un sole fin troppo caldo per essere fine ottobre in Germania.

Ah, maledetto cambiamento climatico.

8 novembre 2022

Il seminario mi aveva lasciato -almeno apparentemente- una vigorosa motivazione e una risoluta determinazione nel cambiare la mia situazione nel kindergarten. Non mi sento sempre inclusa, e tendo ad incolpare la lingua, che non conosco, le mie colleghe e i miei colleghi, che raramente traducono.

Mi ero detta, perciò, di smetterla di lamentarmi e di prendere in mano la situazione: parla con le colleghe, in inglese, in tedesco, a gesti; chiedi loro di includerti nelle decisioni; sii indiscreta piuttosto che riservata; questo continuavo a ripetermi.

La settimana è terminata e sembra che al seminario a Weimar non ci sia mai andata.
Però adesso, almeno, quando mi sento esclusa, posso incominciare a rimproverare me stessa 😊

13 novembre 2022

IL MONTHLY MEETING

Che cos’è? Penso nessuno di noi volontari lo abbia ancora capito. Sappiamo solo che siamo obbligati ad incontrarci, noi volontari e volontarie, con i nostri supervisori, una volta al mese. Quale obiettivo viene perseguito ci è sconosciuto.

Dall’inizio del mio ESC, di solito, durante il monthly meeting parliamo di cosa ci piace fare nel tempo libero, dove trovare palestre e corsi di ballo a poco prezzo, con quale mezzo è più conveniente spostarsi in città e come iscriversi al corso di tedesco. Di solito, ci annoiamo. Ma sono due ore considerate “lavorative”, ed è conveniente poter socializzare mentre “si lavora”.

Di solito, al termine dell’incontro, ci andiamo a prendere una birra insieme, e questa è sicuramente la ragione fondamentale per cui non abbiamo ancora boicottato l’affascinante e stimolante incontro mensile.

Alla prossima settimana!