Tutto quello che devi sapere e non hai mai osato chiedere sul Servizio Civile
Cos’è il Servizio Civile Universale (SCU)?
Il Servizio Civile Universale è la scelta volontaria di dedicare 12 mesi della propria vita ad un progetto, in Italia o all’estero, alla difesa non armata e non violenta della Patria, all’educazione, alla pace fra i popoli e alla promozione dei valori fondanti della Repubblica italiana, attraverso azioni per le comunità e il territorio.
Qual è la sua storia?
Il Servizio Civile nasce come alternativa al servizio militare, come diritto all’obiezione di coscienza. Diventa poi un servizio, svolto da civili, su base volontaria, aperto anche alle donne, con la legge 64 del 6 marzo 2001.
In quali ambiti si applica?
I settori di intervento sono molteplici. IBO Italia in particolare opera nell’ambito dell’educazione e della formazione, nel settore educazione e promozione culturale per i progetti in Italia e nel settore servizio civile all’estero.
Dove è possibile farlo?
Il SCU si può svolgere in Italia oppure all’estero. Le sedi accreditate/ progetti disponibili sono tanti e possono variare di anno in anno.
È possibile fare il SCU sia in Italia che all’estero?
No. Si può svolgere una sola volta nella vita, presso un’unica sede, all’interno di un unico progetto messo a bando.
Se si partecipa ad un progetto in Italia, non è possibile ripetere l’esperienza all’estero e viceversa.
L’unica eccezione è concessa al servizio civile regionale, che non preclude la possibilità di partecipare ad un bando nazionale, in quanto regionale e nazionale sono due livelli diversi. Tuttavia, non è vero il contrario: se hai già partecipato ad un bando nazionale, non puoi candidarti per un progetto regionale, attenzione!
Ci sono limiti di età?
Sì. Per candidarti devi avere un’età compresa tra i 18 ed i 29 anni non compiuti al momento della presentazione della domanda di ammissione.
Ci sono dei requisiti per partecipare?
Per ogni progetto potrebbero esserci dei requisiti preferibili, per questo consigliamo di informarti e contattare enti e/o referenti prima di presentare la tua candidatura, per orientare al meglio la tua scelta.
Quale impegno orario prevede?
25 ore settimanali, organizzate su 5 o 6 giorni lavorativi, a seconda del progetto.
È previsto vitto e alloggio per i volontari?
In Italia non è previsto. All’estero invece è sempre garantito e gestito dall’ente, secondo standard locali.
È compatibile con un altro lavoro?
Sì, perché il SCU non è riconosciuto come lavoro, ma come esperienza di volontariato, nonostante sia retribuito.
Quando e come ci si candida?
Ci si candida solo dopo la pubblicazione del bando di selezione volontari, nelle tempistiche definite dal bando stesso.
La domanda di partecipazione può essere presentata esclusivamente online attraverso la piattaforma DOL (Domanda On Line) messa a disposizione dal Dipartimento. Per candidarsi è necessario possedere uno SPID personale.
È preferibile allegare un curriculum vitae aggiornato.
Tutti i progetti di IBO fanno parte della rete FOCSIV, che è una Federazione e presenta i nostri progetti al Dipartimento. Perciò, quando prepari la tua candidatura, ricordati di cercare il progetto FOCSIV realizzato da IBO nella sede di tuo interesse. Ti può facilitare ricordare il codice specifico della sede.
Ci si può candidare per più progetti?
No, ci si può candidare per un unico progetto e un’unica sede di servizio, identificata con apposito codice helios.
I colloqui di selezione saranno in presenza o online?
Le selezioni per i progetti IBO si svolgono in presenza, presso la sede nazionale a Ferrara. Ci sono state eccezioni dovute all’emergenza epidemiologica da Covid-19, stabilite esclusivamente dal Dipartimento con apposite deroghe alla normativa che invece prevede selezioni in presenza.
Come si svolgono le selezioni?
Le selezioni sono realizzate sulla base dei criteri stabiliti dal sistema di selezione FOCSIV accreditato presso il Dipartimento.
Tutti i candidati che hanno presentato regolare domanda saranno convocati, in presenza, con una comunicazione ufficiale alle selezioni (data, luogo e orario). Le convocazioni sono pubblicate su sito FOCSIV almeno 10 giorni prima della data prevista.
La pubblicazione del calendario ha valore di notifica della convocazione a tutti gli effetti di legge. Il candidato che, pur avendo inoltrato la domanda, non si presenti al colloquio nel giorno e orario stabilito, senza giustificato motivo, è escluso dalla selezione per non aver completato la relativa procedura.
Le selezioni sono composte da due parti: la prima parte di prove sia individuali che di gruppo, la seconda parte di colloquio individuale. Si svolge tutto in un’unica giornata.
Dopo la selezione, cosa accade?
Terminati tutti gli incontri di selezione, l’ente stila una graduatoria per ogni progetto che quantifica numericamente il punteggio ottenuto dai singoli candidati. Dalla graduatoria si evidenziano candidati idonei selezionati, idonei non selezionati e non idonei. Solo gli idonei selezionati ricoprono i posti messi a bando. Gli idonei non selezionati possono essere successivamente ricontattati in caso di rinunce o posti rimasti vacanti nel progetto scelto come in altri progetti affini.
Quando si inizia?
Dalla data di chiusura del bando a quella di inizio dell’anno di SCU possono passare dai 3 ai 4 mesi, necessari per l’espletamento di tutte le pratiche burocratiche. La data precisa di inizio dei progetti non è decisa dal singolo ente, ma viene stabilita dal Dipartimento.
Indicativamente, nelle ultime annualità, gli avvii al servizio sono stati a fine maggio per i progetti Italia e a fine giugno per i progetti all’estero.
Tutti i progetti Focsiv hanno durata 12 mesi.
L’inizio del servizio coincide con la partenza effettiva per il paese di destinazione?
No. La prima fase di servizio coincide con un periodo di formazione (generale e specifica) in Italia che orientativamente ha la durata di un mese.