Quellafosa estate in cui sfidammo (insieme) i nostri limiti

Quell’afosa estate in cui sfidammo (insieme) i nostri limiti

Il campo a cui ho partecipato per due settimane a Valstagna (Valbrenta – VI) ha rappresentato il trovarsi davanti alle proprie difficoltà

Ai propri limiti, fisici prima di tutto, per il clima caldo, il sole, e la fatica spesso anche mentale per la difficoltà di parlare lingue diverse, ma anche alla scelta di accettarli e conviverci, o superarli, mettendosi alla prova prima di tutto con sé stessi.

In questo senso il fatto di essere in gruppo con persone con cui condividi un’esperienza, che sono davanti ai tuoi stessi ostacoli, ti aiuta a superarli insieme, rafforzando lo spirito di solidarietà e di aiuto reciproco creando così un rapporto di amicizia solido e molto più facile da creare in un contesto così che all’esterno, ma non solo questo.

C’è poi il sentirsi utile per la comunità, vedere l’appoggio delle persone locali, prima di tutto i responsabili e poi la comunità che abita nella zona del campo, ma soprattutto la gratificazione personale nel vedere il proprio lavoro ben riuscito e portato a termine attraverso la collaborazione. Aiuta ad andare avanti seppur non sempre vedendo i risultati evidenti del lavoro, in certi casi non è possibile, e si aggiunge alla consapevolezza di aver fatto del proprio meglio: stimola la voglia di fare di più, di impegnarsi a pieno in quell’esperienza.

Il punto fondamentale di questo campo, in cui l’obiettivo principale era la messa a punto di sentieri di montagna, non era solo il lavoro materiale in sé, ma la collaborazione, la voglia di fare e di mettersi alla prova, lo spirito di gruppo e il lavoro di squadra.

Insicurezze e timidezza, dopo il primo giorno, erano completamente svanite lasciando spazio ad un ricordo indimenticabile.

Un’esperienza decisamente più importante e soddisfacente di un semplice viaggio e, senza dubbio, da ripetere.

Elena Castellani, volontaria IBO Campi di Lavoro e Solidarietà, Italia
Concorso Letterario 2017 “Racconti di una esperienza”